SHIATSU

Lo shiatsu trova origine e si è diffuso in Giappone nei primi del ‘900, ma probabilmente deriva da una rielaborazione di un altro tipo di trattamento manuale molto antico delle tecniche di massaggio tradizionale cinese. Ecco che i principi fondamentali dello Shiatsu si ispirano essenzialmente a quelli della Medicina Tradizionale Cinese, secondo la legge della dinamica di causa ed effetto dello Yin e dello Yang, della digitopressione dei meridiani, dei principi di conoscenza: Ascoltare, Toccare, Osservare, Odorare.

La parola “Shiatsu” significa “shi” - dito “atsu” pressione, quindi pressione con le dita, le quali entrano in profondità nel corpo del ricevente, rivitalizzandone l’energia vitale chiamata Ki* .

Lo shiatsu diventa tecnica solo dopo aver integrato la disciplina, è una forma di educazione alla sensibilità e alla percezione degli altri e di se stessi. Ricrea due esperienze basilari della nostra vita, la prima è la circolazione delle informazioni e la seconda è l’esperienza del tocco che crea la consapevolezza della corporeità. Il tocco, la pressione, la respirazione e la presenza consapevole permettono di creare un sottile dialogo non verbale tra il ricevente ("ukè") e me ("torì= operatore") che opero con attenzione rispetto e amore.

Un dialogo che si espande in confini non conosciuti dai cinque sensi: il sentire interiore diventa una sinfonia armoniosa e amorevole non udibile alle nostre orecchie, ma solo al nostro cuore.

Non a caso la parola shiatsu assume anche il significato di premere con il cuore e stare nel momento presente, nel “qui ed ora”, nessun pensiero, solo presente concentrazione e respiro: non c’è nulla intorno a noi solo io e te, la tua anima e la mia anima . Ecco che nasce una danza di movimenti armonici che fioriscono perchè  “metto il mio cuore nelle mie mani”. Da qui chiaramente creando armonia tranquillità, pace ed equilibrio è più semplice lasciare andare preoccupazioni, dolori emotivi, paure, dubbi, frustrazioni, delusioni e tutto ciò che manifesta tensioni a livello corporeo, mentale e spirituale.

Le pressioni vengono applicate sapientemente e con rigido protocollo lungo i meridiani della MTC dove scorre il flusso vitale, eliminando “blocchi” energetici  (io li chiamo disarmonie ostruttive), promuovendo  così l’innata capacità di auto guarigione che ognuno di noi possiede. Il corpo riceve uno stimolo energetico che aiuta a migliorare lo stato di benessere,  a ristabilire l’equilibrio, a migliorare la prontezza di pensiero, la tonicità dei muscoli,  l’elasticità delle articolazioni e la resistenza fisica, insomma il corpo  diventa massima espressione della sua vitalità. Il ricevente a fine trattamento otterrà uno stato di riordino e aggiustamento interiore che permette  di essere in sintonia con la sua personale vibrazione.

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LO SAPEVI CHE:

“Guarda bene dentro te stesso, troverai una sorgente da cui sgorga sempre nuova forza: prenditene cura”

Marco Aurelio (121-180 a.C.)

 

*Ki = Energia/soffio vitale in giapponese

Qi = Energia/soffio vitale in cinese (si pronuncia “ci”)

Prana= Energia/soffio vitale in sanscrito